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Alla scoperta di un patrimonio unico: Agrigento

Martedì 30 Aprile - Classi 1M e 1L

Utente L.B.

da L.b.

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Martedì 30 Aprile gli alunni delle classi 1M e 1L, accompagnati in pullman dai professori  D’Amato Laura e Paradiso Debora Stella (classe 1 M), Scibetta Carmelo Gerardo, Lo Forte Domenico e dall’assistente Grazia Ferrante (classe 1 L), si sono recati per il viaggio d’istruzione di un’intera giornata ad Agrigento.

Durante la visita guidata i ragazzi hanno avuto modo di ammirare  la Casa Museo di Luigi Pirandello, costruzione rurale di fine Settecento, posta in una contrada di campagna, presso Agrigento, denominata Contrada Caos Villaseta “, un altopiano a strapiombo sul mare, punteggiato da ulivi e querce.

Il progetto di riallestimento multimediale, della Casa Museo Luigi Pirandello nasce con la precisa volontà del governo regionale (2021) di donare un nuovo potenziale comunicativo al prezioso patrimonio immateriale custodito tra le righe delle opere di Pirandello, senza snaturare, di conseguenza i manufatti e i ricordi conservati tra le mura della sua casa natale. Il percorso museale prevede diverse postazioni: ogni sala è dedicata a un tema differente, come tappe di un viaggio nella vita, nelle opere e nell’immaginario di Luigi Pirandello (1867-1936).

Le stanze con vista sulla campagna ospitano una vasta collezione di fotografie, recensioni e onorificenze, prime edizioni di libri con dediche autografe, quadri d’autore dedicati a Luigi Pirandello, locandine delle sue opere più famose rappresentate nei teatri di tutto il mondo. Gli studenti hanno poi avuto la possibilità di visitare la tomba dello scrittore situata in un vialetto tranquillo vicino alla casa natale dell’autore e accanto a un maestoso pino pluricentenario, luogo di quiete e contemplazione.

Dopo una breve pausa pranzo la giornata è proseguita con la visita presso il parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, istituito con una legge regionale nel 2000, che custodisce il patrimonio monumentale di Akragas, una delle colonie greche più importanti del Mediterraneo. Inserito nel 1997 tra i patrimoni mondiali dell’umanità nella lista stilata dall’UNESCO, nel 2015 ha ricevuto la DEVU (Dichiarazione di Eccezionale Valore Universale), che premia la qualità dei servizi offerti ai visitatori e il livello di accessibilità del sito. I ragazzi, guidati dalle spiegazioni chiare e coinvolgenti dell’ottima guida, hanno potuto ammirare con attenzione ed interesse l’eccezionale stato di conservazione del Tempio di Giunone, di Eracle, di Zeus e del Tempio della Concordia, meglio conservato al mondo insieme al Partenone, esempi fondamentali nella storia dello sviluppo dello stile dorico in ambito coloniale.

Il ricco patrimonio culturale di Agrigento è una testimonianza dell’importanza storica e artistica di questa città e il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni potrà promuovere la cultura come caposaldo della crescita individuale e comunitaria.

I Docenti
Debora Stella Paradiso
Carmelo Gerardo Scibetta

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