Martedì 28 maggio alcuni alunni delle classi 3L, 2L, 3F, 3E, 3I, 2E, 2G, accompagnati rispettivamente dai professori Paradiso, Scalisi, Lanzetta, Moreci, Geraci, Gargano, Esposto e dall’ASACOM Mineo, si sono recati a Monte Catalfano per la XX edizione memorial “Gioacchino Sgueglia” che ha coinvolto diverse scuole bagheresi.

La famiglia Sgueglia, in collaborazione con il Nucleo Divulgazione Ambientale del Corpo Forestale della Provincia di Palermo e con “ASD Il Gabbiano Sostegno DocetAps”, organizza tale manifestazione già da parecchi anni. Il giovane scomparso prematuramente rimane e rimarrà presente negli occhi e nel cuore oltre che dei genitori, Angela Mancuso e Franco Sgueglia, di quei bambini, ragazzi e adulti, che ogni anno uniti nel suo ricordo incontrano la natura. È una giornata non solo di ricordo e di riflessione, ma anche di gioia e di divertimento. La finalità
principale è l’inclusione degli alunni con disabilità e normodotati attraverso una visita guidata tra i diversi sentieri che mira a far conoscere l’ambiente naturale che circonda la cittadina bagherese e attraverso attività socio-ricreative all’aria aperta (giochi, canti, balli, etc.).

Durante la visita guidata, i ragazzi hanno avuto modo di ascoltare le spiegazioni della Guardia Forestale, e di ammirare le principali peculiarità floro – faunistiche del luogo, in particolare piante tipiche della macchia mediterranea e bellissime orchidee, alcune delle quali endemiche. L’area di Monte Catalfano è stata scelta come SIC (sito di interesse comunitario) con la denominazione “Rupi di Monte Catalfano e Capo Zafferano”. Dopo aver raggiunto diversi punti panoramici i ragazzi hanno avuto la possibilità di rifocillarsi con degustazioni tipiche della cucina siciliana. Il Memorial “Gioacchino Sgueglia” è ormai uno degli appuntamenti fissi nel “calendario della solidarietà”, uno di quei momenti in cui ci si ferma a riflettere sul valore della vita, sull’importanza e sul significato di viverla cercando di dare qualcosa agli altri, oltre che suscitare, durante le passeggiate tra i sentieri, una maggiore consapevolezza sulle risorse naturalistiche e paesaggistiche che ci circondano.

Prof.ssa Paradiso Debora Stella
Prof. Scalisi Pietro